Go Study Australia

G' day mate, how ya going?

Quando partirai per la tua avventura australiana tieni presente una cosa: esiste l’inglese ufficiale che imparerai frequentando un corso d’inglese e poi c’è l’inglese corrente, quello parlato dai locals australiani. Noterai immediatamente la differenza! L’inglese australiano infatti è molto più di un accento, a tal punto che a volte può lasciare perplessi non soltanto gli stranieri, ma persino gli inglesi stessi!

L’inglese australiano è piuttosto simile all’inglese britannico, mentre molte parole differiscono dall’inglese americano. Inoltre ci sono svariati modi di dire, termini ed espressioni assolutamente uniche.

Lo slang aussie è caratterizzato dalla sua pronuncia ‘strine’ e dall’accorciamento delle parole; la leggenda narra che questa peculiarità del linguaggio australiano sia nata a causa del parlare con la bocca semi-chiusa, per evitare che gli insetti entrassero in bocca! 🙂

Per capire – ed apprezzare – lo slang australiano, dovrai immergerti nella cultura locale e conversare con dei locals.

Intanto per iniziare, ecco alcuni dei principali termini nei quali vi potreste imbattere:

1) Arvo:

Pomeriggio

2) Barbie:

Barbecue

3) Bogan:

Redneck, persona incolta. Un vero bogan in genere indossa un ‘flanno’ (camicia di flanella), ha un taglio di capelli definito ‘mullet’ (una sorta di codino spesso e spettinato), è un po’ sdentato e ha qualche tatuaggio fatto in casa (preferibilmente la bandiera australiana oppure la Croce del Sud).

4) Bottle-O:

Negozio di alcol e liquori

5) Chockers:

Pieno zeppo, stracolmo

6) Esky:

Mini frigo portatile per cibi e bevande

7) Fair Dinkum:

Aggettivo che indica una persona vera, onesta, genuina

8) Grommet:

Giovane surfista

9) Macca:

McDonald’s. Tappa immancabile dopo aver fatto serata!

10) Mozzie:

Zanzara

11) Pash:

Un lungo bacio appassionato. Un ‘rash-pash’ indica la pelle irritata come risultato di una pesante sessione di sbaciucchiamento con una persona con la barba.

12) Ripper:

Davvero fantastico!

13) Roo:

Canguro. Un baby canguro, ancora nella sacca, è noto come ‘Joey’

14) Servo:

Stazione di servizio

15) She’ll be right

Tutto andrà bene

16) Sickie:

Quando si prende un giorno di assenza/malattia dal lavoro anche se non si è in realtà malati.

17) Slab:

Pacco che include 24 birre

18) Sook:

Con il broncio. Se qualcuno si rivolge a voi dandovi del ‘sook’, è perché pensano che vi stiate lamentando

19) Stubbie holder:

Supporto di isolamento in polistirene per uno ‘stubbie’, che è una bottiglia di birra da 375 ml

20) Sweet as:

Fantastico. Gli australiani usano spesso mettere ‘as’ alla fine degli aggettivi per dare enfasi. Altri esempi includono ‘lazy as’, ‘lovely as’, ‘fast as’.

21) Ta:

Grazie

22) Togs:

Costume da bagno

23) Tradie:

Commerciante. Anche le singole tipologie di commercianti hanno soprannomi precisi, tra cui brickie (muratore), truckie (autista di camion), sparky (elettricista), garbo (netturbino) e chippie (carpentiere).

24) Ute:

Furgone, pick-up

25) Whinge:

Lamentarsi

Ora vi è più chiaro come funziona lo slang australiano? Ma questo è solo l’inizio: per saperne di più ecco altre espressioni comuni che ad un primo ascolto sembrano avere tutt’altro significato.

Ora comincia a cimentarti con lo slang Aussie! 😉 Good on ya, mate